Case Vacanza: pro e contro
Case Vacanza: pro e contro
La premessa doverosa prima di iniziare questo articolo è che io gestisco case vacanza e non mi occupo di camere d’albergo, quindi è difficile che possa scaturirne un paragone imparziale. L’idea di scrivere questo articolo mi è stata suggerita da Walks Of Italy che ha pubblicato lo stesso in lingua inglese, che trovate al link Short-Term Apartment Rentals in Italy: 6 Top Tips.
Affittare un appartamento per il vostro soggiorno può essere un’idea fantastica se viaggiate con un budget limitato o, soprattutto, se siete in famiglia.
1. PREZZO
La maggior parte degli alloggi (tutti quelli che affitto io) hanno una richiesta inferiore ai 120 € a notte. Tanti auguri se cercate una camera da letto che ospiti un’intera famiglia allo stesso prezzo!
2. CUCINA
Un’altro risparmio si ha per la cucina a disposizione, infatti non sarete costretti a uscire a pranzo e cena tutti i giorni. Certo, soprattutto per gli stranieri, uscire a pranzo in Italia deve far parte dell’esperienza complessiva della vacanza, quindi hotel o casa vacanza che si scelga non ci si può esimere da questo. Dobbiamo, però, sforzarci di pensare che ci sono famiglie con esigenze particolari, con bambini che devono mangiare ad orari prestabiliti oppure che vogliono provare a cucinare cibo italiano da soli, non è così infrequente. Con un appartamento a disposizione, potranno cimentarsi anche in questa esperienza.
3. SPAZI
Generalmente gli spazi di una casa vacanze sono almeno il doppio di una camera d’albergo standard. Ci sarà una zona giorno ed una zona notte separata. Per proprietà più grandi avrete anche un terrazzo oppure un giardino a vostra disposizione.
4. RECENSIONI
Il rovescio della medaglia (ce ne sono tantissimi), è che è un metodo di accoglienza molto nuovo. Su internet troveremo hotel con migliaia di recensioni, mentre per un appartamento poter contare su 30 è già un buon numero. Questo non solo perché si tratta di un nuovo strumento di gestione del turismo, ma anche perché generalmente vengono scelti per periodi più lunghi, come l’intera settimana. Ciò significa che nel mese di agosto, un appartamento potrà generalmente contare su 4 recensioni (le 4 settimane). Avete idea di quante persone passeranno in un hotel italiano nello stesso mese?
Qualunque ne sia il motivo, poter contare su migliaia di recensioni tranquillizza qualsiasi ospite. Sapere che altri prima di voi hanno provato e recensito la struttura è ciò che, anche io stessa, cerco quando devo andare in vacanza. Ne riconosco questo limite. Anche il mio sito ortalloggi.com ha iniziato ad accogliere le recensioni degli ospiti degli appartamenti per vacanza soltanto dal 2016!
5. SERVIZI
Questo punto non può essere considerato nè un pro e nè un contro. I servizi di una casa vacanze sono semplicemente “diversi”.
Da una parte possiamo dire che i canali di intrattenimento come la tv, i film in dvd, internet o altro, sono generalmente gratuiti. Nessuno saprà cosa avete utilizzato e non ci saranno costi nascosti quando farete il check out. Se è presente una lavatrice, il suo utilizzo sarà gratuito. Raramente (nelle mie case mai) se è presente un posto auto esso è a pagamento, ma sempre gratuito.
D’altra parte, però, pochissimi appartamenti sono serviti da un ascensore. L’aria condizionata non è presente quasi mai e, al massimo, è nella zona notte, raramente in tutto l’appartamento.
La colazione non è mai inclusa, certo potrete cucinarvela, ma dovrete anche acquistare i prodotti. Gli appartamenti più forniti, offrono qualche bustina di tè, cialde per il caffè e zucchero. Scordatevi le brioche appena sfornate. Non è una forma di avarizia del proprietario, ma ci sono proprio normative sulla somministrazione alimentare che vietano questo.
In ultimo, non avrete la fornitura di sapone o shampoo. Generalmente sono incluse lenzuola ed asciugamani, ma potrà anche capitare che dobbiate portarveli da casa.
6. SOGGIORNO MINIMO
Gli appartamenti non possono vantare economie di scala tipiche degli hotel, per questo motivo difficilmente vi sarà permesso di soggiornare una sola notte. La permanenza minima è di almeno 3 notti, la settimana intera nei periodi di massima affluenza, come agosto. Questo sicuramente non incontra l’esigenza dei viaggiatori più dinamici, che ogni sera cambiano città.
7. REPERIBILITA’
Soggiornare in un appartamento in affitto a breve termine significa che non avrà un portiere. Certo potrete entrare ed uscire all’orario che più vi aggrada, avrete un filo diretto con una persona locale, che vi accoglie e che vi potrà consigliare su cosa visitare e dove andare a mangiare, ma questo significa anche che è ancora più importante essere chiari su quando si arriva.
Spero qui di avervi riassunto alcuni pro e contro delle case vacanza. Io credo che sia importante capire quali sono i limiti dei soggiorni in appartamenti, perché non tutti potrebbero essere felici della scelta. Insomma, ad ogni viaggiatore il suo alloggio.
Vi lascio un’infografica sui pro e i contro di una casa vacanza, rapportati allo stesso servizio in hotel.
Se avete domande non esitate a contattarmi, scrivendo ad info@ortalloggi.com.
Alice – www.ortalloggi.com